Ma fare impresa in Svizzera conviene? Sembra che la domanda per eccellenza sia questa, e in effetti le persone continuano a chiedermelo… ma in realtà il punto è quasi sempre un altro. Hai un’idea? Sei davvero in grado di metterla in pratica?
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In caso contrario…questo articolo è per te.
Idee, idee dappertutto
Il mondo è zeppo di idee. Probabilmente si possono definire come la merce più grande e non in via d’estinzione che l’intera umanità possiede. E, ancora probabilmente, questo è uno dei principali motivi per cui spesso e volentieri quella che ci appare come la nostra più grande idea, si affievolisce e perde di valore nell’attimo stesso in cui cerchiamo nel web e ci rendiamo conto che la nostra non è una nuova idea ma “appartiene” già ad altri.
Brutale dirlo, ma il 99% delle volte la nostra super idea è già stata pensata e concretizzata da qualcuno più veloce di noi.
E allora? Un’idea di per sé non ha nessun valore, il valore che assume dipende esclusivamente da noi.
Pensandoci bene, gli imprenditori di successo, si definiscono tali non tanto per aver avuto il primato dell’idea migliore, ma per il semplice fatto di aver reso quell’idea la più innovativa. Nel concreto, coloro che hanno avuto la capacità di promuovere revisioni o nuove soluzioni all’idea di partenza.
Perché alcune idee imprenditoriali non vedono mai la luce?
“L’apertura e il non-attaccamento ci aiutano a recuperare le risorse umane di saggezza e obiettività” Angeles Arrien, antropologa
Per rispondere a tale domanda è necessario fare riferimento alla notevole influenza che ha l’emotività sulla nostra vita e di conseguenza anche sulle nostre imprese ed idee.
L’imprenditore, o chi intende avviare un’impresa, inevitabilmente è coinvolto con tutto il suo essere in questo mondo conosciuto o sconosciuto.
Ecco 5 caratteristiche che impediscono la realizzazione di un’idea:
1) Spesso idee e decisioni sono più che altro scelte “di pancia” e queste quasi sempre hanno il sopravvento su ogni logica razionale.
2) Quando si ha un’idea buona, si tende ad essere resistenti al cambiamento, una sorta di staticità che rende ancora più impermeabile la zona di comfort.
3) Il passato, soprattutto se è legato ad esperienze traumatiche e di fallimento già vissute in ambito imprenditoriale, ha una notevole influenza sulla realizzazione o meno dell’idea.
4) Il bisogno di certezze. La mente umana tendenzialmente cerca di evitare l’incertezza. Questo nel mondo imprenditoriale non è quasi mai avverabile perché ci sono spesso picchi che tendono verso la certezza e voragini che guardano verso l’incertezza. Una sorta di mercato imprenditoriale che oscilla da una parte all’altra.
5) Il timore di perdere. Nessuno vorrebbe mai perdere, ma questo è umanamente impossibile. Spesso è grazie ai fallimenti che alla fine si vince.
Nonostante queste caratteristiche poco piacevoli ma profondamente riscontrabili, è possibile trovare alternative che possano rendere le nostre idee concretizzabili, evitando che vengano chiuse per sempre nell’ennesimo cassetto.
4 idee per concretizzare le idee
“Ciò che fa la differenza è l’azione” Marco Aurelio
E’ necessario gettare delle solide basi che consentano così di rendere le nostre idee concretizzabili.
Per fare questo ci sono degli accorgimenti utili che si possono mettere in pratica.
- Scrivi i tuoi obiettivi. Dirk Hooper, utente del social network Quora, afferma che “lo scrivere i propri obiettivi e i sogni serve a due cose. Ti costringe a visualizzare ciò che davvero ti passa per la testa e ti dà un documento tangibile a cui puoi fare riferimento nel tempo”. Scrivere, appuntare idee su bloc-notes, usare mappe mentali è un ottimo ed utile metodo per non dimenticare le idee. Pensandoci bene i registri più famosi di idee sono contenuti nei diari di Leonardo Da Vinci.
- Fai domande. Gli scienziati ritengono che la capacità di fare domande e di chiedere sono un utile metodo per migliorare in ambito lavorativo e per essere così proiettati verso continui miglioramenti. “Facendo domande ottieni differenti punti di vista da diverse persone. In misura maggiore o minore, tutte le nostre vite vengono arricchite dalla condivisione di pensieri e idee con gli altri” dice Brian Austin.
- Ascolta i tuoi clienti o potenziali clienti. Si sa che le persone ascoltano e comprano da chi si fidano. Spesso sono proprio i clienti a suggerire il modo in cui sviluppare l’idea che hai in testa.
Costruisci una squadra appassionata attorno a te. Come avrai capito non è l’idea nuova o la prima uscita sul mercato a fare di te un imprenditore di successo. Invece è la capacità di circondarsi di un gruppo di persone competenti e appassionate come te a rendere la tua idea realizzabile ed innovativa. Inoltre in questo percorso non sarai da solo, ma avrai costante supporto dai tuoi collaboratori. - Fatti venire un mare di idee e sii persistente. L’autore James Altucher suggerisce di rendere forte il “muscolo delle idee” scrivendone almeno 10 ogni giorno. Scrive: “Quante buone idee hai bisogno di avere per avere successo? Una. Se scrivi 10 idee al giorno questo fa 3650 idee all’anno. Usando un po’ di matematica e leggi di approssimazione finirai con il trovare qualcosa che vale la pena”. Già Adam Grant, psicologo, grazie ad uno studio riguardo successo e creatività, scoprì che le persone che hanno maggior successo non hanno per forza idee migliori di altri, sono semplicemente più persistenti, facendosi venire più idee, di cui una prima o poi funzionerà.
Hai capito come concretizzare la tua idea?
